Il decreto che semplifica la disciplina di gestione delle terre e rocce da scavo è stato nuovamente approvato in via definitiva durante il Consiglio dei ministri n.30 del 19 Maggio.
Il testo del decreto, già approvato nel luglio 2016, è stato ulteriormente aggiornato con il ricorso ad una consultazione pubblica e con il parere espresso dalla Conferenza unificata. Conseguentemente il Consiglio dei ministri ha verificato la possibilità di un migliore adeguamento alle condizioni e alle osservazioni contenute nei pareri delle Commissioni parlamentari.
Il presente decreto contiene tutte le disposizioni oggi vigenti per quanto riguarda: la gestione e l’utilizzo delle terre e rocce da scavo, qualificate come sottoprodotti; il deposito temporaneo delle terre e rocce da scavo qualificate come rifiuti; la loro gestione nei siti oggetto di bonifica.
Il decreto riporta, inoltre, i seguenti argomenti fondamentali:
Il testo è stato ulteriormente integrato nel tempo con il ricorso a una consultazione pubblica rivolta a cittadini, associazioni del settore, oltre che sulla base del parere espresso dalla Conferenza Unificata.