Aggiornamento valutazione rischio chimico, nuova UNI 689

Centauri della strada… e del cielo
4 Gennaio 2019
La formazione: migliorare se stessi per migliorare il mondo attorno a noi
11 Gennaio 2019

Nell’azienda esistono molteplici attività/processi lavorativi nei quali possono essere impiegate o prodotte sostanze chimiche potenzialmente pericolose.

Nel corso del 2018 è stata emanata la nuova norma tecnica UNI EN 689:2018 “Atmosfera nell’ambiente di lavoro – Misura dell’esposizione per inalazione agli agenti chimici – Strategia per la verifica della conformità coi valori limite di esposizione occupazionale”, una norma che si occupa di come e cosa misurare, quanto spesso misurare, quali agenti chimici misurare all’interno del posto di lavoro e come confrontarli con un limite di esposizione professionale. In questo modo ci si impegna ad evitare che i lavoratori siano esposti ad agenti chimici o, qualora questo non fosse possibile, di adottare tutte le misure di prevenzione e protezione necessarie per la loro tutela.

Cosa comporta la nuova UNI?

Viene definita la nuova figura di ‘appriser’, o ‘valutatore’ in italiano, il quale sarà un tecnico incaricato alla definizione della strategia di valutazione e dell’attuazione delle stessa. Il valutatore dovrà avere specifiche competenze, formazione ed esperienza nei principi dell’igiene industriale, nelle attività e nelle tecniche di misurazione.

La norma indica inoltre il numero di misurazioni tali da poter definire la conformità, ovvero il rispetto dei valori limiti di esposizione professionale (OELV):

 

Se 3 misurazioni su 3 sono inferiori al 10% dell’OELV

Se 4 misurazioni su 4 sono inferiori al 15% dell’OELV

Se 5 misurazioni su 5 sono inferiori al 20% dell’OELV

Conformità
Se solo una delle misurazioni è superiore all’OELV Non conformità
In tutti gli altri casi il numero di campionamenti deve essere incrementato (almeno a 6) per poter calcolare l’intervallo di confidenza e la probabilità di superamento dell’OELV, attraverso un test statistico Non decisione

 

Si definisce infine la periodicità di rivalutazione del rischio da effettuarsi in base ai risultati della precedente valutazione:

 

 

Media dei dati < 10% dell’OELV 36 MESI
10% dell’OELV < Media dei dati < 25% dell’OELV 24 MESI
25% dell’OELV < Media dei dati < 50% dell’OELV 18 MESI
50% dell’OELV > Media dei dati 12 MESI

 

Nell’ambito delle valutazioni specifiche che ciascuna azienda è tenuta ad effettuare, talvolta risulta molto difficoltoso per il Datore di lavoro svolgere in autonomia l’analisi dell’esposizione a sostanze pericolose. Ecco perché ci si rivolge a professionisti esterni.

Sfera Ingegneria assiste il Datore di lavoro nella valutazione del rischio chimico, mediante personale qualificato (Valutatore), in grado di definire la strategia di valutazione e di eseguire le misurazioni per la valutazione dell’esposizione. CONTATTACI per informazioni specifiche per la tua Azienda: info@sferaingegneria.com – tel.  055 895 2563.

Vuoi restare sempre aggiornato?

_______

Ricevi gli ultimi articoli nella tua casella di posta.