Regolarità contributiva a scadenza anticipata in edilizia.
Dal 1 gennaio 2015, la durata del DOCUMENTO UNICO DI REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA (D.U.R.C.) emesso per i lavori edili tra soggetti privati si e ridotta da 120 a 90 giorni dalla data di emissione. A stabilirlo il comma 8-sexies dell’art.31 del dl n. 69/2013 convertito dalla Legge n .98/2013.
Per regolarità contributiva s’intende la correntezza di un’impresa in tutti i pagamenti e gli adempimenti previdenziali, assistenziali e assicurativi (INPS, INAIL e casse edili per le imprese di tale settore) con riferimento agli obblighi previsti dalla normativa vigente riferiti all’intera situazione aziendale. Il D.U.R.C. e il certificato che attesta la regolarità contributiva e unico perché rispetto al passato, quando era necessario fare tre richieste e ottenere altrettante certificazioni di regolarità (una per ciascuno degli enti: INPS, INAIL e casse edili), con il D.U.R.C. le imprese (e i consulenti) fanno un’unica richiesta e ottengono un unico certificato, peraltro in versione telematica e in un numero molto limitato di ipotesi
A cosa serve?
Il D.U.R.C. deve essere richiesto per tutti i contratti pubblici per ogni fase:
D.U.R.C. in lavori privati
La circolare Lavoro 6 settembre 2013, n. 36 specifica che non è richiesto il DURC nei casi di lavori privati di manutenzione edilizia realizzati in economia senza l’intervento di imprese, mentre è previsto per i lavori privati soggetti al rilascio della concessione edilizia o la Denuncia inizio attività (DIA)
La validità.
Dal 2 settembre 2013, il D.U.R.C. viene richiesto e recapitato esclusivamente tramite Pec (Posta elettronica certificato) agli indirizzi indicati dagli utenti nel modulo telematico di richiesta (su internet all’indirizzo http://www.sportellounicoprevidenziale.it/).
Dalla stessa data, inoltre, la validità del Durc e fissata a 120 giorni per tutti i tipi di certificati (contratti, appalti, benefici ecc.), con un’unica eccezione: i lavori edili tra soggetti privati. In tal caso, infatti, la validità di 120 giorni e rimasta per i certificati emessi entro il 31 dicembre 2014; per quelli emessi dal 1 ° gennaio 2015 e scesa invece a 90 giorni.
DURC irregolari
In caso di documento non corretto o irregolare va inviato al diretto interessato un avviso tramite PEC. Nell’avviso devono essere indicate chiaramente gli elementi di irregolarità riscontrati.
Il destinatario ha a disposizione 15 giorni di tempo per sanare la propria posizione.
LA VALIDITÀ DEL D.U.R.C. EMESSO NEL 2015 |
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Motivo della richiesta di regolarità contributiva |
Validità dalla data di emissione |
Contratti pubblici di lavori, servizi e finiture | 120 giorni |
Benefici normativi e contributivi sul lavoro | 120 giorni |
Altri benefici (finanziamenti Ue, statali o regionali) | 120 giorni |
Lavori edili tra soggetti privati | 90 giorni |