In tutte le aziende in cui un lavoratore si propone di assumere il ruolo di dirigente delegato alla sicurezza ottemperando ai compiti previsti dall’art. 33 del D.Lgs 81/08 e s.m.i., lo stesso deve frequentare apposito percorso formativo. Lo scopo del corso per dirigenti delegati alla sicurezza è l’acquisizione delle necessarie competenze in materia di prevenzione e protezione dei rischi, anche di natura ergonomica e da stress lavoro-correlato, di organizzazione e gestione delle attività tecnico amministrative e di comunicazione. I contenuti e la durata del corso sono definiti in ottemperanza dell’Accordo Stato-Regioni del 21 Dicembre 2011 nel quale sono previsti corsi differenziati in base alla classificazione ATECO dell’attività; la durata dei corsi è pari a 16 ore per aziende classificate a rischio basso, 32 ore rischio medio e 48 ore rischio Alto. L’aggiornamento della formazione è previsto con cadenza quinquennale di durata variabile pari a 6, 10 o 14 ore a seconda della categoria di rischio dell’attività.
Destinatari
Il corso è rivolto ai lavoratori che svolgono il ruolo di dirigente delegato alla sicurezza.
Programma
Il programma del corso per dirigenti delegati alla sicurezza rispetta i contenuti minimi previsti dall’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011.
Argomenti trattati:
Sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori, gli organi di vigilanza e le procedure ispettive, soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs.81/08: compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa, delega di funzioni, la responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa, la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica ex D.Lgs.231/2001 e s.m.i., i sistemi di qualificazione delle imprese e la patente a punti in edilizia
Modelli di organizzazione e gestione della salute e sicurezza sul lavoro (art.30 D.Lgs.81/08), gestione della documentazione tecnico amministrativa, obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione, organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso, e gestione delle emergenze, modalità di organizzazione e di esercizio delle funzioni di vigilanza delle attività lavorative e in ordine all’adempimento degli obblighi previsti al comma 2 bis dell’art.18 del D.Lgs.81/08, ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione
Criteri e strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi, il rischio da stress lavoro-correlato, il rischio ricollegabile alle differenze di genere, età, alla provenienza da altri paesi e alla tipologia contrattuale, il rischio interferenziale e la gestione del rischio nello svolgimento di lavori in appalto, le misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio, la considerazione degli infortuni mancati e delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori e dei preposti, i dispositivi di protezione individuale, la sorveglianza sanitaria
Competenze relazionali e consapevolezza del ruolo, importanza strategica dell’informazione, della formazione e dell’addestramento quali strumenti di conoscenza della realtà aziendale, tecniche di comunicazione, lavoro di gruppo e gestione dei conflitti, consultazione e partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.