Lavoratore domestico: tipologia di lavoratore adibito a mansioni tipiche del lavoratore domestico, ossia una attività lavorativa prestata, in modo diretto ed esclusivo, al soddisfacimento delle esigenze familiari.
Che succede se il lavoratore domestico è vittima di un infortunio durante lo svolgimento del lavoro? Quali sono i doveri del datore di lavoro e del “malcapitato di turno”?
L’INPS ha la risposta!
Il datore di lavoro, come si legge dal portale www.inps.it, deve innanzitutto assolvere al proprio dovere civico del primo soccorso verso il lavoratore infortunato, poi deve denunciare l’incidente all’Inail e per farlo deve rispettare le seguenti scadenze:
Con le stesse scadenze il datore di lavoro deve inoltre denunciare l’infortunio all’Autorità di Pubblica Sicurezza.
Il datore di lavoro poi deve:
Il lavoratore infortunato, da parte sua, deve controfirmare il modulo di denuncia infortunio che il datore di lavoro avrà predisposto per ottenere dall’Inail , secondo il Dpr 1124/1265 [Testo Unico delle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali], le seguenti prestazioni: