L’ INCENDIO ALLA FENICE DI VENEZIA, 20 ANNI DOPO

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Pochi giorni fa ricorreva il ventesimo anniversario dell’ incendio che, il 29 gennaio 1996, distrusse uno dei più celebri e prestigiosi teatri europei, il teatro La Fenice a Venezia.
Il teatro fu inaugurato nel 1792 e nella sua storia ha subito molti incendi, l’ultimo in ordine cronologico è stato quello appiccato volontariamente da due elettricisti che stavano partecipando ad un lavoro di restauro al suo interno. Anche se internet stava muovendo i primi passi e le notizie impiegavano molto tempo per arrivare da una parte all’altra del globo, le immagini del teatro in fiamme fecero il giro del mondo.
I due, il titolare e un operaio specializzato di una piccola impresa veneziana che stava apportando dei lavori di adeguamento antincendio al teatro in regime di subappalto, decisero di appiccare un piccolo focolare, cosi da poter giustificare la consegna del lavoro oltre i termini previsti e non dover incorrere al pagamento di una penale per il ritardo accumulato.
Come ricostruito dalla Procura, nelle loro intenzioni l’incendio sarebbe dovuto apparire come accidentale e confinato in una piccola zona ma questo divampò oltre ogni previsione: il sistema antincendio (sotto manutenzione) era stato disattivato e nel cantiere non erano state rispettate le normali norme di sicurezza.
Dopo un’accurata indagine, i due furono incriminati e condannati in via definita a 7 e 6 anni di carcere.
Il titolare dell’attività scappò in Messico ma, nel marzo 2007, fu rintracciato a Cancun ed estradato grazie all’ausilio dell’Interpol.
Dopo l’incendio si scelse di ricostruire il Gran Teatro il più fedelmente possibile al progetto originale, la sua realizzazione ha avuto un percorso molto lento, ma nel dicembre 2003 risorse come una fenice dalle proprie ceneri e riaprì riprendendo la propria attività da dove si era interrotta e tornando ad essere uno dei fulcri dell’opera italiana.

Si ricorda che effettuare una verifica attenta, scrupolosa e sostanziale dei requisiti di idoneità tecnica-professionale (artt.26 e 27 D.Lgs.81/08 e s.m.i.) è il miglior mezzo di protezione preventivo che abbiamo per ridurre al minimo il rischio di trovarci in spiacevoli situazioni.

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