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Voglia di neve? Per gli amanti della montagna e delle piste da sci questo sembra proprio un inverno carico di soddisfazioni!

Quindi largo al divertimento, ma sempre in sicurezza: non solo attrezzature e bagagli, ma anche regole da osservare per divertirsi con giudizio sulle piste. Insomma un piccolo focus sul giusto comportamento sulle piste, la segnaletica, la qualità e le caratteristiche delle attrezzature da sci.

La legge 363 del 2003  richiama l’attenzione su come prevenire i rischi di incidenti, anche gravi, sulle piste. Il comportamento corretto e responsabile dello sciatore, la predisposizione di una chiara segnaletica da apporre nelle aree sciabili attrezzate e l’uso obbligatorio del casco per i minori di 14 anni.

Dal 2 marzo 2006 un Decreto del Ministero della Salute ha stabilito che i caschi protettivi – che i ragazzi al di sotto dei 14 anni di età devono obbligatoriamente indossare durante la pratica dello sci alpino e dello snowboard – sono quelli conformi alla norma tecnica UNI EN 1077. I “caschi sicuri”, conformi alla norma tecnica, si riconoscono perché marcati con l’indicazione EN 1077, oltre che con la sigla CE. Mi permetto di consigliare ad ogni sciatore di tener presente l’importanza dell’utilizzo di questo importante strumento.

La maschera da sci è un altro elemento fondamentale. Quella a norma UNI deve rispettare diversi requisiti: deve essere priva di bordi o rifiniture taglienti, deve essere progettata in modo che non possa penetrarvi né l’acqua né la neve, deve permettere il necessario ricambio d’aria per non appannarsi, essere sottoposta a prove di resistenza all’urto e composta da materiali atossici e anallergici.

La segnaletica svolge un ruolo importante nel garantire la sicurezza: i gestori degli impianti di risalita sono obbligati dalla legge a installare specifici segnali sulle piste da sci, il cui grado di difficoltà deve essere chiaramente segnalato con cartelli rotondi che indichino, in maniera corretta e visibile, pericoli e divieti. I cartelli devono avere forma, dimensioni, altezza dal suolo, colori, segni grafici corrispondenti alle norme UNI proprio per rendere più facile l’apprendimento e la memorizzazione delle varie informazioni.

La norma UNI EN 15700 copre i requisiti relativi alla prevenzione di incidenti prendendo in considerazione e analizzando tutti i possibili rischi e le situazioni potenzialmente pericolose per i nastri trasportatori, sia quando vengono utilizzati in modo corretto sia quando se ne fa un uso inappropriato, ma non escludibile a priori. Questo anche per chi si trova in difficoltà nel risalire i primi pendii innevati, andando a regolamentare la Sicurezza sui nastri trasportatori destinati al trasporto di persone.

Ed anche durante gli spostamenti fuori pista la UNI ricorda che dal 1 aprile 2013 possono essere commercializzate esclusivamente catene da neve contrassegnate con il marchio UNI (o che garantiscono in modo certo un livello di sicurezza, di affidabilità e di informazione dell’utilizzatore equivalenti a quelli previsti dalla norma UNI 11313).

Quindi protezione e neve a 360°! Buon divertimento!

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