Si sa: lavorare sempre in piedi o sempre seduti fa male e i primi segni di tale sofferenza sono visibili nei dolori alla schiena. Ma perché adesso sta prendendo sempre più campo la frase “Sitting is the new smoking”?
L’evidenza dimostra che stare molto seduti è nocivo per la salute e favorisce decine di malattie croniche tra cui sovrappeso e diabete. Stare seduti meno di tre ore ogni giorno riduce un fattore di rischio per le condizioni di salute e di morte precoce.
Cosa fare allora? Semplice, dobbiamo “esercitare il corpo contro la gravità” come spiega il Dr Joan Vernikos.
Dobbiamo cioè alzarsi il più spesso possibile dalla scrivania e stare in piedi per rinforzare le ossa ed allungare la nostra aspettativa di vita.
Secondo recenti studi gli adulti che trascorrono una media di sei ore al giorno davanti alla TV, tagliano la loro aspettativa di vita di quasi ciqnue anni rispetto a coloro che non la guardano.
Stare seduti fa così male da non poter essere compensato dai benefici di una buona pratica di attività fisica. Pensate inoltre: coloro che stanno seduti per lunghi periodo hanno un tasso di rischio di mortalità simile a coloro che fumano ed ecco da dove nasce la frase “Sitting is the new smoking”.
Poiché la maggior parte di noi vive la vita che ruota attorno ad una sedia di ufficio, un sedile dell’auto e il divano, dobbiamo trovare una soluzione a questo grave ma sottovalutato problema. Delle lunghe camminate quotidiane potrebbero senza dubbio aiutarci a stare meglio: la maggior parte di noi è troppo sedentaria e quindi per star meglio in realtà c’è solo bisogno di un cambiamento nello stile di vita.
Bisognerebbe evitare di star seduti per lunghi periodi oppure stare in piedi 10 minuti ogni ora che si sta seduti. Fa al caso vostro?
Se non si può far a meno di alzarsi in piedi a lavoro? Ecco che entrano in gioco delle tecniche posturali, i principi ergonomici e altre buone prassi normalmente suggerite anche ai corsi di formazione.