È estate ma prima dell’arrivo di Agosto, mese in cui solitamente le aziende rallentano la produzione e si concentrano sul reintegrare le energie del personale, molti si trovano a dover fare trasferte di lavoro. Chi l’ha detto che non ci si può rilassare durante un viaggio di lavoro?
Si chiama “Bleisure” ed è una delle nuove tendenze degli spostamenti su scala globale. Una pratica assai diffusa soprattutto tra i manager. Già il nome dice tutto: l’unione tra business (lavoro) e leisure (tempo libero). In fondo anche un viaggio che prevede riunioni e incontri può lasciare parecchio spazio per potersi godere la città in cui ci si trova. Specialmente se si è in prossimità del fine settimana. Rientrare alla base non è più indispensabile: con uno smartphone, un computer portatile e una buona connessione si può rimanere sempre in contatto col proprio quartier generale. E allora perché non approfittarne?
Il perno attorno a cui ruota l’universo del bleisure è sicuramente il sabato. Un giorno strategico. Secondo le statistiche in generale si tende ad aggiungere il weekend alla trasferta di lavoro, ma i più bisognosi di relax potrebbero anche decidere di fare prima un carico di energie per affrontare la riunione lavorativa.
I più giovani sono i più propensi a viaggiare in questo modo. Per tal motivo nella fascia d’età tra i 20 e i 25 anni il tasso di soggiorni bleisure si raddoppia (più o meno fino ai 35 anni, poi i vincoli familiari diventano più importanti e forti).
Statisticamente più è lontana la destinazione, più sarà facile lasciarsi attrarre dal bleisure. Qui interviene l’elemento psicologico, l’occasione di visitare posti nuovi in cui non si tornerà così facilmente. Ma anche la lunghezza del viaggio e i tempi di recupero dal fuso orario.
Quali sono, però, le mete preferite per coniugare impegno professionale e interessi personali? In testa alla lista nel nostro continente ci sono Barcellona e Lisbona seguite da Istanbul e Nizza. Oltreoceano, invece, è quasi un monopolio delle città del Sud: Miami, Orlando e Las Vegas.
Quanti di voi effettuano già il Bleisure? Quanti avranno l’opportunità di farlo?